A Borgo Montenero sua maestà lo zucchino

Sua maestà lo zucchino. Oggi a Borgo Montenero, alle porte di San Felice Circeo, si apre la prima edizione della Sagra dello zucchino, una mostra ortofrutticola aperta fino a domenica 2 giugno.

Il countdown per la prima edizione del Montenero Summer Village è cominciato.
Musica, intrattenimento, convegnistica, food, mostre e fiere delle eccellenze ortofrutticole dal 31 maggio fino all’8 settembre per l’

Un evento voluto e organizzato dal Comitato Borgo Montenero 90 e dall’agenzia YouMarketing, col patrocinio del Comune di San Felice Circeo, col sostegno del main sponsor Banca di Credito Cooperativo dell’Agro Pontino, sotto la direzione artistica di YouEventLive per quanto riguarda gli spettacoli musicali che si potranno in questo villaggio d’intrattenimento fino all’8 settembre dal nome evocativo, MonteneroSummerVillage. La lunga estate comincia così con la prima edizione della Sagra dello zucchino (dal 31 maggio a domenica 2 giugno), prodotto tipico della zona del triangolo compreso tra Sabaudia, Terracina e San Felice Circeo, territorio dove ricade Borgo Montenero.

Nell’area La Torre è previsto un evento che prevede un’ampia area espositiva di eccellenze dell’ortofrutta e dei sistemi tecnologici atti alle coltivazioni, uno spazio dedicato alla convegnistica e un’area intrattenimento. Dopo il taglio del nastro di oggi pomeriggio, il clou si terrà sabato 1° giugno, con la fiera agricola aperta dalle ore 10, poi alle ore 17 nell’area convegni si terrà l’incontro dal titolo ‘La dieta mediterranea e la salute sessuale e riproduttiva’, dove saranno presenti relatori come il dottor Rocco Rago, direttore del dipartimento malattie di genere genitorialità bambino e adolescente dell’Asl Roma, il dottor Alessandro Dal Lago, dirigente UOC Fisiopatologia della riproduzione e Andrologia centro di riproduzione dell’ospedale Sandro Pertini di Roma, più la nutrizionista Giada Romagna, agronomi e coltivatori per abbracciare il tema alimentazione e salute, da sempre strettamente correlati.
Infatti, di sicuro occorre aumentare le ore di educazione alimentare nelle scuole, anche con campagne mirate di promozione di frutta e verdura made in Italy, per contrastare l’obesità, conseguenza del preoccupante calo dei consumi che negli ultimi cinque anni ha visto sparire dalle tavole delle famiglie italiane quasi 40 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli. Se nel 2019 le famiglie italiane avevano acquistato 240 chili di prodotti ortofrutticoli, nel 2023 si sono ridotti a 203 chili, con un taglio che ha penalizzato soprattutto la frutta, passata da 128 chili a 107 chili, mentre le verdure sono scese da 112 a 96 chili. Un fenomeno preoccupante che impatta sulla salute tanto degli adulti quanto delle giovani generazioni, con i consumi che sono crollati sotto la soglia dei 400 grammi al giorno a testa raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per una dieta sana. In Italia meno della metà dei bambini italiani (45%) consuma frutta tutti i giorni mentre la percentuale scende al 31% nel caso della verdura.
Poi, via alla gara culinaria alle 19: infatti, il Comitato organizzatore ha predisposto la giuria per una gara culinaria che ha come tema -ovviamente!- le zucchine, intese come elemento principale del piatto preparato. Le portate verranno assaggiate e degustate dai giurati che le valuteranno col punteggio da 1 a 10. Il vincitore riceverà un attestato dell’Accademia della cucina mediterranea.

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