Si mette in moto la macchina organizzativa della festa più sentita dai terracinesi, la festa della Madonna del Carmine. Tradizione, storia, cultura, religiosità e spettacolo per il weekend del 16 luglio che culmina con una suggestiva processione in mare.
Si accende l’estate di Terracina. Questa mattina il sindaco di Terracina Roberta Tintari negli uffici comunali ha incontrato l’associazione Madonna del Carmine, nelle persone del presidente Dario Venerelli, del presidente onorario dottor Graziano Montanaro, più gli altri componenti del Comitato organizzatore e i rappresentanti della Confraternita, proprio per definire una festa che è molto sentita dalla comunità. Confermate le date di 16, 17 e 18 luglio per una ricorrenza che da sempre è legata a doppio filo col mare e con la storia e le tradizioni culturali della città, in particolare col mondo dei pescatori, essendone la patrona.
Il momento più suggestivo resta la processione a mare, istituita nel 1938 quando per la prima volta la flotta peschereccia solcò il mare celebrando la manifestazione religiosa.
La festa della Madonna del Carmine, che quest’anno si tiene il 16 luglio, inizia con la Messa celebrata nella Chiesa del SS. Salvatore, a cui fa seguito la processione che si snoda per le vie della città in un silenzioso corteo di persone accompagnato da solenni inni suonati dalla banda musicale della città. Il percorso della processione termina al porto, dove le paranze addobbate a festa attendono la statua, che troverà ospitalità nella barca prescelta, chiamata la paranzella. E quello resta il momento del silenzio che si spezza come per incanto: le sirene delle paranze dominano città e mare, preannunciando l’imminente partenza, coprendo una navigazione che copre circa 5 miglia, nel tratto di mare antistante il lungomare Circe. Ancora top secret il programma degli spettacoli e dell’intrattenimento.