Rio Martino e i pescatori verso un graduale ritorno alla normalità

Continua il supporto della Associazione Latina Città di Borghi e di Mare alla Comunità dei Pescatori di Rio Martino. I pescatori verso un graduale ritorno alla normalità. A breve potranno uscire in mare aperto senza pericolo.

“Oggi abbiamo avuto un incontro informale con una nutrita rappresentanza dei Pescatori di Rio Martino per fornire un aggiornamento sui lavori di dragaggio della foce del porto canale in seguito alla Determina con carattere di urgenza del Comune di Latina”, afferma in una nota Alberto Riva Coordinatore del Dipartimento Borghi Marina e Sicurezza. I pescatori si aspettano un intervento urgente già nella prossima settimana stante la loro precaria situazione in quanto circa 10 imbarcazioni sono rimaste bloccate all’ormeggio e le altre costrette a migrare verso approdi che presentano problematiche varie.

Il litorale di Latina e in particolare Borgo Grappa necessitano di un piano turistico ed economico, atto a valorizzare il tessuto del borgo marinaro e il suo patrimonio ambientale. La diportistica e la pesca restano settori che vanno rivitalizzati per concedere a Borgo Grappa di rifiorire. La stessa idea suggerita dal Comune di Latina di realizzare un piccolo mercato del pesce nel piazzale antistante il porto canale e le successive migliorie da apportare sullo stesso sono l’inizio di una nuova stagione per il borgo. “Sicuramente la comunità di Rio Martino merita una maggiore attenzione e ci auspichiamo che le concessioni per il diporto di prossima assegnazione siano l’occasione per completare e riattivare i servizi essenziali per le banchine e per l’area riservata ai pescherecci” afferma Angelo Conti, Presidente della Associazione e presente all’incontro.
L’incontro ha anche offerto l’opportunità per i pescatori di confrontarsi al fine di creare una forma associativa per rappresentare gli interessi economici come un gruppo coeso. “I tempi sono cambiati ed è arrivato il momento che i pescatori trovino la volontà di essere uniti per la difesa dei loro interessi di lavoratori. Sarà più facile interagire con le istituzioni e collaborare anche con i concessionari del diporto per la gestione ottimale del porto canale che sta per vivere una seconda vita”. Questa la sintesi degli interventi di Massimiliano Ramoni, consigliere della Associazione e promotore della Tavola Rotonda su Rio Martino, che si è intrattenuto a lungo ad ascoltare il pensiero dei vari pescatori trovando infine una comunione di intenti tra la maggioranza dei presenti.

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