Classifica serie C. Nerazzurri quarti in solitaria

Una giornata positiva per il Latina. Non solo arriva il sesto risultato utile di fila ma anche la terza vittoria tra le mura del Francioni. Dopo Catanzaro, Crotone e Pescara a 17 ci sono i nerazzurri.

Una giornata positiva per il Latina. Non solo arriva il sesto risultato utile di fila ma anche la terza vittoria tra le mura del Francioni. Così i nerazzurri staccano le dirette inseguitrici o se vogliamo scavano un solco profondo tra la parte nobile della classifica e quella pericolosa.

Ma guardiamo con ordine questa giornata che si è disputata nel pomeriggio e nella sera di martedì 18.  Il Catanzaro conitnua a comandare, vince anche a Monopoli (13) con la rete di Vandeputte alla fine del primo tempo e a quota 25 resiste al ritorno alla vittoria del Crotone (22), che passeggia sulla Virtus Francavilla (11) per 3-0 dopo ver sofferto fino al 75′: Cuomo e doppio Gomez regalano la vittoria ai pitagorici. Si inceppa il Pescara (20) a Giugliano (13): 1-1, tutto nei primi 20′, vantaggio napolteano con Rizzo su rigore, abruzzesi con un uomo in meno ma che impattano con Aloi.

E poi dopo il terzetto di testa c’è solitario il Latina a quota 17 (14-11 la differenza reti). 

Si ferma in casa il Gelbison (14) dopo 4 vittorie di fila, sconfitto di misura dal Monterosi (12) con una rete di Carlini su rigore, così i viterbesi tornano alla vittoria dopo 3 turni. Sale a 14 la Juve Stabia, fermata dal Foggia (8) sull’1-1, con la cura Gallo che funziona: succede tutto negli ultimi 10′, con le vespe in vantaggio con Santos e pari di Ogunseye, anche se i satanelli sono stati in 10 per tutto un tempo. Resta ferma a 14 la Turris, sconfitta a Potenza (9), così i lucani tornano alla vittoria dopo 5 turni: 2-1 il finale, col risultato acquisito nel primo tempo grazie a Emmausso e De Grazia, che rendono inutile il gol di Leonetti. A 12 c’è il Cerignola che impatta 0-0 in casa nel derby col Taranto (10).

Non porta fortuna il cambio di allenatore all’Avellino (8): prima della partenza ecco l’esonero di Taurino e la panchina affidata al tecnico della Primavera Biancolino, ma la trasferta a Viterbo (9) termina con una sconfitta per 2-0. Una rete per tempo regola gli irpini sempre più nel caos.

Il Picerno (6), sconfitto a Latina, viene raggiunto dalla Fidelis Andria, che ha annichilito un Messina (4) sempre più allo sbando: 3-0 dopo un attimo con Paolini, poi nella ripresa Bolsius e Arrigoni hanno consolidato il divario tecnico e ateltico tra le due squadre, coi peloritani in 10 e con un Auteri che, seppure ultimo in classifica, non si sente in discussione. Il Messina è ultimo anche per le reti siglate (5) e quelle subite (18) e conta tre sconfitte di fila. 

Sabato prossimo il Latina alle 14.30 affronterà proprio al Celeste il Messina dell’ex Gaetano Auteri, che nel 2013/14 guidò in serie B per le prime tre giornate prima di essere esonerato.

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