Giovedì 3 novembre alle 18.30 nella Libreria Nuova Europa I Granai di Roma la presentazione numero uno del nuovo romanzo della scrittrice spagnola pubblicato in italiano precedendo l’uscita in tutte le altre lingue.
Eccezionalmente amata dai lettori italiani, Clara Sánchez riserva a loro un vero e proprio regalo. In anteprima mondiale assoluta la scrittrice spagnola svela a Roberto Ippolito, autore di libri d’inchiesta, “I peccati di Marisa Salas”. Giovedì 3 novembre 2022 alle 18.30 nella Libreria Nuova Europa I Granai, Via Mario Rigamonti 100 a Roma, ingresso libero, presenta il nuovo romanzo pubblicato da Garzanti in italiano precedendo l’uscita in tutte le altre lingue.
L’arrivo di Clara Sánchez nella capitale avviene appena tre giorni dopo che la sua ultima opera vede la luce. Questa volta la storia che lei racconta, tradotta da Enrica Budetta, è ambientata nel mondo editoriale che ha trattato con indifferenza la protagonista Marisa Salas e che è teatro di un imbroglio. Ma c’è molto di più di un dietro le quinte nelle pagine e quindi nel dialogo con Roberto Ippolito: il successo inafferrabile, il riconoscimento atteso, la vendetta tardiva, la vita che merita o meritava di essere vissuta, i segni lasciati da un grande amore, il tempo che passa, le ambizioni di una madre proiettate sul figlio.
Fra l’altro Clara Sánchez è l’autrice del racconto “Il dolore della risposta non arrivata”, tradotto da Francesca Coppola, compreso nella raccolta “Quella volta in libreria” con i contributi dei più importanti “scrittori per i 30 anni della Libreria Nuova Europa I Granai” curata da Ippolito e pubblicata da Garzanti in edizione speciale fuori commercio.
“I peccati di Marisa Salas” prende il via con il personaggio principale che guarda con sgomento la classifica dei libri più venduti. Al primo posto c’è un romanzo di cui riconosce ogni pagina, ogni riga, ogni parola. Quel libro è suo, lo ha pubblicato trent’anni prima. Solo che il nome dell’autore in copertina è quello di uno sconosciuto. Qualcuno ha copiato il suo romanzo. Marisa non sa come dimostrarlo perché, all’epoca, il suo esordio era stato un totale fallimento e lei aveva deciso di distruggere tutte le copie. Non ha idea di come sia potuto accadere, ma deve fare chiarezza, non può permettere che il plagio vada avanti. Ricorda fin troppo bene come funziona il mondo editoriale e ne conosce tutte le leggi.
Per raggiungere il suo obiettivo, deve riuscire ad avvicinare l’autore dell’imbroglio senza farsi riconoscere. Basterà giocare sulle sue ossessioni di scrittore, che lei conosce bene, per strappargli la verità. Basterà far vacillare le certezze della sua creatività per ottenere quello che vuole. Un piccolo peccato, ma per amore di giustizia. Anche se questo vuol dire riprendere in mano la penna e tornare a scrivere. Rivivere un sogno che si è infranto tanti anni prima, facendola soffrire e cambiando la sua vita. Ma un romanzo non è concluso fino a quando non si trova il finale giusto. Più è sconcertante e misterioso più il lettore amerà leggerlo. E lo scrittore scriverlo. O non sempre è così.
Per quanto riguarda Clara Sánchez, ogni suo romanzo domina le classifiche ed è apprezzato dalla stampa. Lei è l’unica autrice ad aver vinto i tre più importanti premi letterari spagnoli: Alfagura con “La meraviglia degli anni imperfetti”, Nadal con “Il profumo delle foglie di limone” e Planeta con “Le cose che sai di me”. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Garzanti.
L’ultimo libro di Roberto Ippolito è “Delitto Neruda”, pubblicato da Chiarelettere, che smentisce la versione ufficiale della morte del poeta per un tumore. Con lo stesso editore ha firmato “Ignoranti” e “Abusivi”, con Bompiani “Evasori”. Giornalista, è ideatore di eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari.