Il Latina incappa in una clamorosa sconfitta contro l’ultima in classifca, subendo tante reti quante il Messina ne aveva finora realizzate in 9 partite. I nerazzurri però restano quarti in solitaria a quota 17.
Il Latina incappa in una clamorosa sconfitta contro l’ultima in classifca, subendo tante reti quante il Messina ne aveva finora realizzate in 9 partite. Inaccettabile. Lo stesso tecnico Di Donato ha precisato che la squadra è stata presuntuosa, ma anche questa spiegazione è imbarazzante, al pari della prestazione. Un calo di tensione alla decima giornata in casa dell’ultima della classe, reduce da 3 sconfitte di fila, sull’orlo di una crsi di nervi conclamata, non è ammissibile per una squadra che proviene da 6 risultati utili e ha l’ambizione di veleggiare nei quartieri alti della classifica.
Buono per il Latina è che al di là delle prime tre (Catanzaro, Crotone e Pescara) le sue dirette concorrenti per un buon piazzamento in chiave play off non fanno risultato pieno, anzi solo Giugliano e Gelbison racimolano 1 punto, ma perchè si affrontavano nello scontro diretto. Il Latina così resta solitario quarto in classifica, sempre a 17, col Gelbison a 15, la Juve Stabia e la Turris raggiunte dal Giugliano a 14, a 13 arriva il Taranto rigenerato dalla cura Capuano (7 punti in 3 match), al pari del Monopoli che però deve disputare il match del lunedì a Monterosi (12). Si registrano anche i cambi di inversione del Foggia (7 punti in 3 match con in panchina Gallo) e la vittoria dell’Avellino che ha richiamato in panchina Massimo Rastelli: per le due nobili decadute 11 punti in classifica.
Prossimo match del Latina domenica ore 17.30 contro il Monterosi.