Recensione BREVE Funerale dopo Ustica
Funerale dopo Ustica
Loriano Macchiavelli
Sem Milano
2022 (prima ed. Rizzoli 1989, poi Einaudi 2012)
Pag. 522, 20 euro
Valerio Calzolaio
Cieli sopra Ustica. 27 giugno 1980. Una strage, poco prima del 2 agosto a Bologna. La duplice verità sui mandanti non è certificata. La narrativa ci ha consentito di capire molto e le avventure del bel libro di Loriano Macchiavelli (Bologna, 1934) sono quasi un romanzo. “Funerale dopo Ustica” uscì nel 1989 a firma di Jules Quicher, esperto di problemi di sicurezza in una multinazionale svizzera, 50enne poliglotta sposato con tre figli, autore poi l’anno dopo di Strage (su Bologna), sempre per Rizzoli e con lo stesso pseudonimo (“per vivere in pace”). Il libro inizia con gli antefatti del 1969 e ripercorre oltre un decennio di storia italiana. La recente nota dell’autore in fondo al romanzo spiega che si tratta di “una nuova versione aggiornata e ampliata”, con brani e capitoli sui “segreti emersi nelle successive indagini… che purtroppo non hanno ancora portato alla completa verità”. Chi finora se l’è perso dovrebbe colmare la lacuna. Il maestro Macchiavelli lo merita in tutti i sensi.
(Valerio Calzolaio)