L’inversione di tendenza dopo mesi di rincari è un segnale importante per imprese e famiglie costrette a fare i conti con costi energetici fuori controllo. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento alla riduzione della bolletta del gas ad ottobre del 12,9% rispetto al terzo trimestre 2022 comunicata dall’Arera.
La spesa energetica ha un doppio effetto negativo perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’inverno. Il costo dell’energia si riflette infatti in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e la distribuzione.
La produzione agricola e quella alimentare in Italia assorbono oltre il 11% dei consumi energetici industriali totali per circa 13,3 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno, secondo l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Enea.