La Consigliera Comunale della Lega, Pina Cochi, esprime una ferma condanna nei confronti dei recenti episodi di bullismo che hanno coinvolto giovanissime e giovanissimi a Latina. “La violenza in tutte le sue forme è sempre inaccettabile e va combattuta con ogni mezzo disponibile. Questi atti di prepotenza non possono essere tollerati e meritano una risposta decisa e coordinata da parte delle nostre istituzioni”, ha dichiarato Cochi.
Oggi, con l’avvento del nuovo Patto Educativo Permanente, il Comune di Latina intende segnare un profondo cambio di passo. Il Patto, proposto nella Commissione Istruzione di cui la Consigliera Cochi fa parte, rappresenta una strategia concreta per la promozione di azioni coordinate volte a ridurre i tempi di intervento e rafforzare la risposta alle esigenze degli adolescenti, in un’ottica di prevenzione e di educazione di prossimità.
Il Patto, che è alla firma degli organi competenti, prevede la costituzione di un tavolo paritetico tra il Sindaco del Comune di Latina Dott.ssa Matilde Celentano, il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio Dott.ssa Monica Sansoni, e l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio Direttore Generale Dott.ssa Anna Paola Sabatini. Il tavolo si riunirà periodicamente per pianificare interventi congiunti e monitorare l’efficacia delle azioni intraprese, con l’obiettivo di promuovere un ambiente sicuro e inclusivo per i giovani. Questo accordo ha lo scopo di creare una rete di collaborazione tra istituzioni chiave (forze dell’ordine e associazioni del terzo settore che da tempo sono già impegnate nel campo), sottolineando l’importanza di un approccio integrato e coordinato per affrontare un problema così complesso e delicato.
Il coinvolgimento del Sindaco e dell’amministrazione comunale assicura un sostegno locale per tutte le iniziative che si vorranno intraprendere, facilitando l’implementazione di progetti sul territorio e la sensibilizzazione della comunità.
“Attorno al Tavolo va affrontato con decisione un aspetto fondamentale, che è sì quello di proiettare energie e progetti per tutelare le vittime ma resta obbligatorio recuperare i bulli, non abbandonarli a se stessi lasciandoli a un destino già segnato di violenze e di crimine” dichiara la Consigliera comunale Pina Cochi, sottolineando che il lavoro del Comune e dei consiglieri per la sensibilizzazione nelle scuole e nella comunità non si fermerà. “È fondamentale che le istituzioni lavorino insieme per prevenire e combattere il bullismo, garantendo ai nostri giovani un futuro sicuro e sereno”, ha concluso Pina Cochi.