Dagli insetti nel piatto ai cibi in provetta finanziati da multinazionali e grandi capitali è guerra al Made in Italy a tavola con un attacco su più fronti.
Dagli insetti nel piatto ai cibi in provetta finanziati da multinazionali e grandi capitali è guerra al Made in Italy a tavola con un attacco su più fronti che mette a rischio l’economia, l’occupazione e l’esistenza stessa di un sistema di territori fatto di famiglie di agricoltori, campi coltivati, animali e paesaggi per lasciare il posto a laboratori e chimica ingegnerizzata.
L’appuntamento è per oggi sabato 1° ottobre al Villaggio della Coldiretti a Milano (Parco Sempione, ingresso viale Gadio, lato acquario) dove, con la partecipazione del presidente della Coldiretti Ettore Prandini, sarà inaugurata la mostra degli orrori a tavola e aperta la maxi stalla della biodiversità con i più preziosi esemplari della Fattoria Italia custode di territori, animali e tradizioni tramandate da secoli. Ci saranno rappresentanti del mondo politico, economico e dei consumatori, a partire dal coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani atteso alle ore 10.
Una minaccia vitale per la Dieta Mediterranea nel mondo fondata non solo su prodotti tipici dall’olio al vino, dai legumi alla carne, dai formaggi all’ortofrutta, ma anche sull’immagine dell’Italia con uno stile di vita e una biodiversità unici al mondo legati al ritmo naturale delle stagioni e del lavoro in stalle e campagne. Si tratta di un problema in più per le famiglie italiane che devono già fare fronte ai rincari delle bollette e a quelli dei prezzi allo scaffale mentre gli agricoltori sono costretti a produrre sottocosto e rischiano di chiudere.
Saranno smascherate con l’aiuto di esperti e studiosi le bugie raccontate al mondo sulla sostenibilità, naturalità e bontà del cibo in provetta che nascondono enormi interessi economici e finanziari alla presenza di Felice Adinolfi, Professore Università di Bologna – Centro Studi Divulga, Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale Coldiretti, Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, europarlamentare, Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, Alberto Villani, Responsabile della UOC di Pediatria Generale e Malattie Infettive, Roberto Weber, Presidente Ixè – Centro Studi Divulga con le conclusioni del presidente della Coldiretti Ettore Prandini.