Confcommercio accoglie con favore la lettera di orientamento (link al documento originale in pdf) inviata dal ministro Giuseppe Valditara ai genitori degli studenti delle terze media con l’obiettivo di fornire loro informazioni aggiornate e complete per la scelta del percorso scolastico futuro. La lettera evidenzia l’importanza di un supporto concreto in questo momento di transizione verso la scuola secondaria di secondo grado, poiché la scelta educativa ha un impatto significativo sulle aspettative personali e professionali degli studenti. “Il Ministero dell’Istruzione – ha spiegato il ministro – introdurrà quest’anno un nuovo modello nazionale per il “Consiglio orientativo”, che sarà utilizzato dai docenti delle scuole medie per consigliare in modo mirato le famiglie”.
Confcommercio: “Apprezzamento per l’iniziativa del ministro Valditara”
In una nota la Confederazione sottolinea “l’apprezzamento dell’iniziativa del ministro Valditara per supportare i giovani nella scelta del percorso di studi da intraprendere al termine della scuola secondaria di primo grado. Così come è stata molto importante la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione nell’elaborazione di dati e statistiche relative alle scelte dei percorsi di Istruzione Tecnologica Superiore e alle prospettive lavorative dei diplomati. Si tratta di scelte importanti che riguardano il futuro del nostro Paese e che dovranno tener conto di importanti trasformazioni sociali ed economiche che abbiamo davanti, come la transizione digitale ed energetica, l’intelligenza artificiale e le sfide della sostenibilità”.
“A questo proposito, Confcommercio ha rappresentato al ministro Valditara l’importanza del ruolo del terziario di mercato che, con circa il 50% del PIL e dell’occupazione nazionale, può rappresentare uno sbocco professionale e lavorativo molto importante per i giovani di oggi”.
“Tra il 2024 e il 2028 – prosegue la nota – la maggior parte delle nuove opportunità lavorative sarà proprio nel terziario con oltre 670mila possibilità di inserimento in particolare nel turismo, nella ristorazione, nella sanità e nei settori innovativi come logistica e consulenza. Nel contributo che abbiamo fornito al Ministro abbiamo inoltre evidenziato come grazie a percorsi formativi dedicati e a iniziative come ITS e scuole professionali, il sistema Confcommercio già da tempo contribuisce a preparare giovani e lavoratori a cogliere le opportunità di un mercato in evoluzione. Inoltre, Confcommercio, attraverso i CCNL che sottoscrive e che sono applicati a oltre tre milioni di lavoratori, promuove assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare e formazione continua, consolidando, così, il ruolo del terziario come pilastro economico e sociale dell’Italia”.