Soluzioni per commercio e ztl di Latina, tra immobilismo ed eventi: intervento di Annalisa Muzio nella diatriba tra isola pedonale e ztl del centro storico: “dalla miopia si rischia di arrivare alla cecità programmatica”.
Latina è tutta una periferia. E la responsabilità è di chi disegna le linee amministrative, vittima della sindrome della mancata crescita e abbarbicato su un immobilismo che appare come una griffe della propria azione. La vicenda del ristagno del commercio nel centro cittadino, unito alla querelle della ztl o isola pedonale, ne restano un emblema intollerabile. A distanza di anni ancora si discute dell’utilità di una zona centrale interdetta al traffico, senza considerare i necessari presupposti alla chiusura come la realizzazione di eventi che potrebbero attrarre pubblico e quindi transito. Non si comprende ancora come l’impoverimento del tessuto sociale ed economico del centro storico, nasca dalla mancata incisività dell’Osservatorio creato ad hoc, dalla miopia nel non individuare una valida soluzione come l’alternanza tra chiusura del traffico nei weekend/apertura durante il resto della settimana. Il trasferimento in altri plessi più periferici di servizi essenziali al cittadino come l‘anagrafe, inoltre, ha contribuito alla desertificazione del centro storico. Si persiste nella convinzione di delimitare il traffico con l’unica conseguenza di spostare flussi e interessi altrove, impoverendo il cuore della città, quello che da sempre rappresenta il naturale biglietto da visita e dove in molte altre realtà è riconosciuto come un salotto. Da diversi anni alcune attività amministrative sono state spostate all’esterno dell’anello di fondazione, gli stalli in addenda che avrebbero permesso una maggiore fruizione del centro non sono mai stati realizzati, e gli affitti alti con la concorrenza del commercio online ha contribuito alla scomparsa o al decentramento di molte altre attività commerciali. Rimodulare il piano del traffico nella zona centrale, magari integrato da un piano del commercio degno, è una necessità da affrontare e risolvere per far rivivere un centro cittadino desolato: aprire il flusso delle vetture durante la settimana e concedere ai cittadini il proprio salotto durante il weekend, magari valorizzato attraverso eventi di qualità, accenderebbero il cuore di una città spenta. Il perseverare di atteggiamenti rinunciatari, viceversa, condurrebbe dalla miopia strategica alla cecità programmatica.
*Annalisa Muzio,candidato sindaco Fare Latina