Mercoledì 15 si è riunita in una seduta congiunta la Commissione Urbanistica, presieduta dal consigliere Roberto Belvisi, e la Commissione Pianificazione e Programmazione Strategica, presieduta dalla vicepresidente Pina Cochi stante l’assenza del presidente Renzo Scalco.
Il tema della Commissione fiume, che si è chiusa nel tardo pomeriggio, era lo stato dell’arte del progetto di riqualificazione e ristrutturazione nel Quartiere Q4, finanziato dall’unione europea chiamato “A gonfie vele, in direzione ostinata e contraria” per complessivi 16,5 milioni di euro.
In realtà, il progetto che abbraccia la riqualificazione delle cosiddette Vele a ridosso della strada Pontina è incluso nel cosiddetto Pinqua, vale a dire il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare, che nel Comune di Latina comprende due progetti: appunto, quello delle Vele, e la riqualificazione del quartiere storico del Nicolosi, nel cuore del capoluogo.
Ricordiamo che il Pinqua ha l’obiettivo di costruire nuovi alloggi pubblici, riducendo le difficoltà abitative, riqualificando le aree degradate e puntando alla sostenibilità e all’innovazione verde. Si tratta di una nuova gestione dell’edilizia popolare, che sfrutta modelli inclusivi e strumenti utili a garantire il benessere sociale e il decoro urbano. Infatti il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA) è un Piano di investimento previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) per realizzare interventi di edilizia sociale e rigenerazione urbana in tutta Italia .
A febbraio 2021 tramite il PNRR sono stati finanziati questi due progetti, dove il soggetto attuatore è l’Ater: i lavori dei due progetti ad oggi stanno procedendo in maniera parallela mentre i progetti definitivi sono in redazione e sono stati fatti i bandi di gara.
“Ieri ci siamo concentrati su un solo progetto che ricade nel Pinqua, perché la materia resta complessa, tra 15 giorni invece affronteremo con la dovuta concentrazione e dovizia di particolari anche il tema del Nicolosi” ha sottolineato Roberto Belvisi.
All’interno del progetto “A gonfie vele, in direzione ostinata e contraria” non è prevista soltanto la riqualificazione dei palazzi nominati Vele ma anche la realizzazione di un parco giochi attrezzato, con aree verdi e chioschi, con tanto di cavea per spettacoli ed eventi, più una passerella pedonale che riallaccia Latina con Quartiere Q4. “Ma c’è anche la demolizione di un mostro di cemento come l’Ex Icos” precisa Belvisi: infatti la struttura verrà buttata giù per prevedere una nuova costruzione con alloggi popolari più una serie di servizi al cittadino come gli sportelli Asl, uffici comunali, sale polifunzionali e una biblioteca di 800 mq. Quindi l’edificazione di un nuovo stabile finalizzato al tema residenziale e dei servizi.
Il presidente Belvisi ha chiesto all’Ater in qualità di soggetto attuatore, le tempistiche e lo stato di attuazione. I tecnici inviati dal presidente dellAter, e precisamente l’ingegner Roco e l’architetto Savelli hanno spiegato che i progetti esecutivi sono in fase conclusiva e che ad arile inizieranno i lavori.