Energizzante e a tutela del sistema immunitario, l’aglio nero di Voghiera è un toccasana in cucina, seppure dal costo salatissimo.
Una volta c’era la casalinga di Voghera. Da un po’ di tempo c’è l’aglio (nero) di Voghiera. C’è un ‘i’ che fa la differenza, quindi vanno messi i puntini sulla i. Se nell’immaginario collettivo la casalinga di Voghera è espressione di una donna dedita alle mansioni domestiche, di bassa scolarizzazione e di facile influenza, l’aglio nero di Voghiera (che è in provincia di Ferrara e non certo in Lombardia, nel territorio di Pavia) frutta ai suoi coltivatori un bel mucchio di quattrini ma ha anche e soprattutto grandi qualità per il nostro organismo. L’aglio nero nasce in Corea nel 2004, grazie alla fermentazione dei bulbi di aglio fresco a una determinata temperatura ed umidità, e presto si diffonde in America ed Europa.
L’Aglio Nero di Voghiera si ottiene attraverso un processo di fermentazione e maturazione dell’Aglio di Voghiera DOP che avviene in modo del tutto naturale, in un ambiente a umidità e temperatura controllate per circa due mesi, senza aggiunta di additivi, conservanti e lieviti. Ma a che serve? Sostiene il sistema immunitario: l’aglio nero è un rimedio naturale per migliorare le difese e combattere virus e batteri. E poi è un energizzante: aiuta a combattere la stanchezza cronica. Indicato soprattutto per gli sportivi. Antiossidante: aiuta a combattere i radicali liberi.
Quanto costa un chilo di aglio nero? Ha un costo di circa 50 euro al chilo, ma essendo essiccato, una testa d’aglio nero pesa pochissimi grammi. Si tratta però comunque di un prezzo alto: 100 grammi (più o meno tre teste d’aglio, ognuna con circa sei spicchi) possono costare dai 10 ai 18 euro, dieci volte tanto l’aglio comune.
Quando mangiare aglio nero? L’aglio nero è un ottimo diuretico prece possiede un elevato contenuto di potassio. Per questo è indicato per chi soffre di ritenzione idrica, edemi o problemi renali. Se viene consumato a digiuno elimina l’eccesso di acqua nell’organismo. Mangiare aglio nero aumenta la produzione di collagene. Quando assumere aglio nero? È meglio prenderlo a stomaco vuoto? L’aglio nero è preferibilmente consumato con il cibo, per migliorarne l’assorbimento e la biodisponibilità.