I lettori di fumetti in Italia verso i 9 milioni: giovani (ma non solo), più uomini che donne e amanti di ogni tipo di libro.
Sono quasi 9 milioni i lettori di fumetti in Italia. Soprattutto giovani, più maschi che femmine, gli amanti dei fumetti sono più in generale amanti della lettura anche in altre forme: è quanto emerge dalla ricerca “Chi è il lettore di fumetti in Italia?”, realizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) in collaborazione con ALDUS UP ed Eudicom (entrambi finanziati dalla Commissione Europea attraverso il programma Europa Creativa) e Lucca Comics&Games.
“La ricerca che presentiamo oggi a Più libri più liberi, Fiera nazionale della piccola e media editoria di Roma organizzata da AIE – spiega Emanuele Di Giorgi della commissione Comics and graphic novels di AIE – mostra come la lettura di fumetti sia diffusa in tutte le fasce d’età, soprattutto quelle giovanili, e come i lettori di fumetti siano anche forti lettori di altri generi, smentendo così il luogo comune che vede il fumetto come un mondo separato dal resto del panorama editoriale, la cultura considerata “alta”.
“La ricerca commissionata da AIE è un ulteriore, fondamentale strumento per comprendere l’ecosistema fumetto, partendo da chi ne è al centro: il lettore – spiega il generale director di Lucca Crea Emanuele Vietina –. Lo studio presentato a Più libri più liberi conferma l’osservatorio di Lucca Comics & Games: l’appassionato di romanzi grafici è un consumatore culturale attivo e consapevole, distribuito su tutte le fasce d’età. Conoscerlo significa comprendere i motivi per cui il fumetto, oggi, è uno dei principali linguaggi della contemporaneità. Lucca Crea è orgogliosa di essere al fianco di AIE in questo primo significativo studio di una filiera vieppiù centrale per la vita economica e culturale del paese”.
Quanti sono i lettori. Secondo la ricerca, i lettori di fumetti (più di 14 anni) sono 8,7 milioni, ovvero il 18% della popolazione e il 35% della platea complessiva dei lettori. Se confrontiamo questo numero rispetto a ricerche svolte in passato da altri istituti di ricerca (quella del 1996 di Istat sui maggiori di sei anni e quella del 2019 di Ipsos sui maggiori di 15) notiamo una crescita notevole: erano 3,96 milioni nel 1996, 7,28 nel 2019. Sempre Ipsos, nel 2021 stima 8,27 milioni di lettori, ma anche in questo caso dai 15 anni in su.
Chi sono: giovani e maschi. Il fumetto è un genere più frequentato dagli uomini (21%) che dalle donne (14%) e più dai giovani che dagli anziani, anche se non in maniera preponderante. Anzi, si può dire che la lettura di fumetti è molto presente fino agli under-55. Nel dettaglio: leggono fumetti il 17% della popolazione nella fascia d’età 15-17 anni, il 26% tra i 18 e i 24 anni, 23% (25-34 anni), 22% (35-44 anni), 20% (45-54 anni), 13% (55-64 anni) e 11% (65-74 anni).
Cosa e quanto leggono. I livelli di lettura sono molto alti: la media dei fumetti letti ogni anno è di 17,5 (a stampa nuovi e usati e e-book) e ben il 64% della platea ne legge più di 7. Il digitale e l’usato giocano un ruolo molto forte: si affida anche agli e-book il 31% dei lettori di fumetti, anche all’usato il 42%. Chi legge i fumetti, inoltre, nell’83% dei casi legge anche narrativa, saggistica e altri generi (contro una media nazionale del 52%), legge e-book (48% contro media del 23%), ascolta audiolibri (27% contro 11%).
La crescita del settore indica alle case editrici la necessità di dotarsi di personale qualificato e apre nuove opportunità professionali per chi si affaccia al mondo del lavoro editoriale: domani a Più libri più liberi alle 18 in Sala ALDUS l’argomento sarà al centro dell’incontro I mestieri del fumetto (ovvero: tutto ciò che posso fare se non so scrivere né disegnare), una carrellata di che cosa succede in una casa editrice quando si decide di pubblicare l’opera inedita di un autore di fumetti, con il dettaglio di tutti i mestieri coinvolti prima e durante la pubblicazione. Intervengono Caterina Marietti (Bao Publishing), Federico Salvan (Edizioni BD), Filippo Sandri (Star Comics).