La giunta di Sabaudia ha approvato le delibere sul progetto definitivo per la sistemazione di Strada Palazzo, lo schema di accordo con il Comune di Terracina per la sistemazione di via Sant’Isidoro e il finanziamento del progetto sistemazione del complesso sportivo di Via Arezzo.
La giunta di Sabaudia ha approvato tre delibere di grande importanza, la cui programmazione parte da lontano: il progetto definitivo per la sistemazione di Strada Palazzo, l’approvazione dello schema di accordo con il Comune di Terracina per la sistemazione di via Sant’Isidoro e il finanziamento del progetto sistemazione del complesso sportivo di Via Arezzo.
Le prime due riguardano, in particolare, le richieste fatte nel 2019 a seguito delle calamità naturali che hanno interessato l’intera Regione Lazio nel novembre di quell’anno: l’Amministrazione segnalò al Commissario Delegato per l’emergenza diverse criticità, tra cui la situazione di Strada Palazzo e di Via Sant’Isidoro, richiedendo di essere ammessi ai finanziamenti necessari; nello scorso mese di giugno è stata data comunicazione che i lavori di sistemazione di Strada Palazzo per 140.000 euro e di Via Sant’Isidoro per 217.000 euro sono stati inseriti nel Piano degli investimenti dal Commissario delegato all’emergenza, trovando così copertura economica. Per Strada Palazzo poiché, come da sentenza provvisoriamente esecutiva, essendo in corso un giudizio di impugnativa, allo stato attuale alcune aree risultano essere intestate al Comune di San Felice Circeo, si procederà con un accordo intercomunale, poiché il progetto si propone di risolvere le criticità per la comunità di cittadini. Inoltre, ricadendo l’area in una zona di particolare pregio ambientale, è stata individuata una soluzione condivisa con il Parco Nazionale del Circeo che ne salvaguarda la sicurezza, ma garantisce anche un impatto ambientale minimo.
Per Via Sant’Isidoro, la delibera riguarda in particolare l’approvazione dello schema di accordo tra il Comune di Sabaudia e il Comune di Terracina per i lavori di manutenzione straordinaria dell’intera via, che ha la parte iniziale e quella terminale nel territorio di Terracina.
La terza delibera riguarda il finanziamento per il progetto di riqualificazione degli impianti sportivi di Via Arezzo, conosciuti come “Le Querce”. Il finanziamento è individuato con l’utilizzo di parte del mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti nel 2006, per realizzare la cd piscina di via Capogrosso. Mutuo contratto, e mai utilizzato fino al 2017, poiché, quel progetto specifico non solo non aveva trovato interesse negli investitori, ma aveva molteplici criticità.