Presentati idee e logo per rilanciare il Lido di Latina dal titolo. Al convegno ‘Sviluppo del turismo – brand territoriale’ hanno presenziato Lucio Paesani, Luigi Lega Baldini e Annalisa Muzio.
Promuovere il turismo attraverso la politica del Fare. Si è svolto questa mattina all’Hotel Tirreno di Latina Lido il convegno ‘Sviluppo del turismo – brand territoriale’, primo appuntamento del Popolo del Fare, di cui fanno parte il sindaco di Riccione Renata Tosi, il candidato di Noi amiamo Rimini Lucio Paesani e Annalisa Muzio, candidata a sindaco di Fare Latin e che confermano che immediatamente dopo la tornata elettorale comunale verrà creato un movimento nazionale della Politica del Fare.
I saluti sono stati portati da Franca Cassandra, portavoce provinciale del Partito Liberale Europeo, che ha sottolineato come “va promossa la cultura del mare a Latina, poiché abbiamo una costa lunga, che va ininterrotta da Torre Astura fino al promontorio del Circeo, eliminare il degrado che viviamo oggi soprattutto a Latina Lido, che ha necessità di un impulso che può portare 10mila posti di lavoro se si sviluppa l’idea di Latina città di mare”.
L’autoreferenzialità resta la morte delle buone idee, così il gruppo di Fare Latina si è aperto a un convegno per confrontarsi con altre realtà che dal punto di vista turistico possono fornire suggerimenti a un territorio vario e ricco di fascino e suggestioni come quello di Latina ma carente dal punto di vista della promozione e dell’organizzazione dell’offerta turistica.
Annalisa Muzio ha infatti dichiarato “da tempo ragioniamo attorno alle dinamiche del turismo, tant’è che 3 anni fa abbiamo creato l’Osservatorio per lo sport e il turismo della provincia di Latina, per coordinare sinergia e intenti comuni attorno a tematiche che si fondono in modo automatico, perché sono quei settori che potrebbero dare impulso a una voce economica importante nella città capoluogo. Lo scorso anno abbiamo partecipato alla Fiera internazionale TTG Travel Experience per la promozione del turismo a Rimini per la prima volta, lo abbiamo fatto con la Provincia di Latina, ci siamo confrontati con altre realtà più concrete e dinamiche del nostro territorio, cosicché oggi siamo pronti a varare un brand per promuovere il nostro territorio, soprattutto alla luce dei fondi del Recovery Fund: oggi sono disponibili 2,4 miliardi per potenziare il settore turistico alle voci sostenibilità, ricettività e green. Dobbiamo farci trovare pronti come Comune di Latina per intercettare questi fondi cercando finalmente di esportare il modello turistico di Latina, che possiede un mix di bellezze uniche. Dai dati Istat fino al 2019 ben 2 milioni di visitatori si sono fermati in provincia, pochissimi però hanno soggiornato a Latina, che ancora fatica a essere riconosciuta. Noi dobbiamo puntare sulla valorizzazione della nostra storia, sull’unicità dei borghi attorno alla città, che vanno riqualificati e inseriti nel sistema turistico per la loro peculiarità soprattutto nell’ottica del turismo di prossimità. Un’altra voce da consolidare è quella del turismo sportivo: a Riccione e Rimini ho studiato i dati del Pil riguardo questo comparto turistico ed economico, destagionalizzando l’offerta, gli eventi e gli appuntamenti, soprattutto lungo la Marina. Oggi a Latina Lido nessuna attività fuori stagione estiva è stata né programmata né realizzata: è il caso di invertire questa tendenza autoreferenziale e stantia”.
Hanno poi chiuso gli interventi i relatori di questo incontro Lucio Paesani, storico imprenditore riminese operante nel settore dell’ospitalità, candidato per le amministrative 2021 con la lista NOI❤RIMINI, che ha illustrato la sua strategia per riportare la sua città al primato di Capitale europea della vacanza, e il conte Luigi Lega Baldini, che ha creato da poco il movimento Identità turistica riminese allo scopo di riscoprire l’identità riminese. Al termine del convegno è stato presentato il marchio “Latina città dei borghi e di mare“ appositamente realizzato da Fare Latina per commercializzate e promuovere la città di Latina nella rete turistica di tutto il territorio nazionale .