Il movimento Fare Latina organizza uno scambio di buone pratiche amministrative con gli operatori di Rimini: convegno in programma sabato 28 alle ore 11 presso l’Hotel Tirreno a Latina Lido con ‘Sviluppo del turismo – brand territoriale’.
Promuovere il turismo attraverso la politica del Fare.
Un concetto che trova tanti estimatori e attivisti in giro per l’Italia.
E da Rimini a Latina andata e ritorno è facile trovare un ponte di collegamento anche grazie al nuovo sodalizio, il Polo del Fare, suggellato di recente proprio nella Città di Latina, che già sta trovando terreno fertile sul territorio nazionale e che vede attori tutti coloro i quali intendono agganciare una volta per tutte l’attività politica al pragmatismo, alla concretezza della azione amministrativa, al risultato. Un concetto che Annalisa Muzio, candidata a sindaco di Latina per Fare Latina, ha talmente a cuore da averne fatto un movimento politico. Un percorso iniziato già due anni fa dal confronto e dalla “contaminazione di idee” che hanno sancito una collaborazione stabile tra Latina e Riccione, durante un convegno che ha visto come protagonisti il Sindaco di Riccione Renata Tosi e l’assessore al turismo, sport e grandi eventi Stefano Caldari, oggi ampliato e rafforzato dal gemellaggio sul Fare, con la città di Rimini, che proprio in questi giorni sta rivoluzionando il suo modo di concepire il turismo.
L’appuntamento per celebrare questo nuovo scambio di buone pratiche amministrative, è in programma sabato 28 alle ore 11 presso l’Hotel Tirreno a Latina Lido con il convegno dal titolo ‘Sviluppo del turismo – brand territoriale’.
Ad aprire i lavori ci sarà, appunto, il candidato Sindaco Annalisa Muzio che con l’occasione presenterà il brand “Latina, città dei borghi e del mare” realizzato da Fare Latina. I relatori di questo incontro saranno Lucio Paesani, storico imprenditore riminese operante nel settore dell’ospitalità, candidato per le amministrative 2021 con la lista NOI❤RIMINI, che parlerà della sua strategia per riportare la sua città al primato di Capitale europea della vacanza, e il conte Luigi Lega Baldini, che ha creato da poco il movimento Identità turistica riminese allo scopo di riscoprire l’identità riminese. Modera l’evento Fabio Bianchi coordinatore delle liste di Fare Latina.
Dopo l’incontro, per le ore 15, gli ospiti di Rimini incontreranno con Fare Latina una delegazione di pescatori e diportisti presso il canale porto di Rio Marino. L’incontro è organizzato da Fabrizio Cannizzo e da Eros Mariucci, esponente di Fare Latina e il più giovane pescatore professionista di Rio Martino, per affrontare quelle criticità emerse nei giorni scorsi che limitano fortemente lo sviluppo della pesca, illustrando il fenomeno dell’interrimento e delle difficoltà delle imbarcazioni ad affrontare il mare aperto.
“Ognuno di noi ha un obiettivo tanto grande quanto concretamente realizzabile attraverso un percorso progressivo che sia indirizzato verso la reale riqualificazione del litorale. Occorre puntare a fare della nostra città un unicum, favorendo e stimolando la riscoperta dell’orgoglio di appartenenza al nostro territorio, della identità latinense che ci caratterizza e ci rende attrattivi anche attraverso gli eventi e la creazione di un nostro brand, per creare nuovi modelli di sviluppo turistico ed invogliare gli imprenditori ad investire sul litorale. Credo che il ruolo di un primo cittadino debba essere, in questo senso, anche quello di promotore e “facilitatore” di nuove collaborazioni, di nuove partnership. Un traguardo che Fare Latina crede possibile costruendo e stringendo sinergie con altri modelli aprendosi ad altre realtà territoriali che devono conoscere la nostra città. Siamo ambiziosi e ci piacciono le sfide, ecco perché siamo convinti che si potrà presto, attraverso la politica del FARE, riuscire finalmente ad esportare il modello Latina” ha dichiarato Annalisa Muzio.
In primis:
Il nostro litorale che si diparte da Torre Astura si sviluppa fino a Torre Paola la splendita ed unica fascia dunare con i laghi, la piana attraversata dalle strade miliari. con i paesi belvedere di Norma, Sermoneta e Sezze e di una bellezza unica
I recenti stabilimenti che si sono aggiunti agli storici hotel hanno migliorato la capacità di bal negazione che va giustamente promozionataa
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grazie di questa sua riflessione. L’amore per la nostra terra resta quasi un marchio di fabbrica