Il Latina arriva primo nei mini play off del proprio girone e ora aspira al ripescaggio in serie C. Dopo una stagione conclusa al secondo posto, i nerazzurri di Scudieri e del presidente Terracciano preparano le carte da inoltrare in Federazione.
A Latina, si sa, il calcio d’estate ci ha regalato due inattese promozioni in serie C. Era il Latina di Sciarretta e il Latina di Maietta, squadre che erano state allestite per vincere e che invece si dovetterro accontentare di essere una squadra comparsa in quei campionati fino però ad aspirare a un ripescaggio poi avvenuto. Oggi, Il Latina di Scudieri dopo una partenza sprint (8 vittorie in 9 giornate) alla distanza ha ceduto al Monterosi, squadra di una civettuola cittadina di 4mila anime nel Viterbese, che ha meritatamente vinto il campionato dando ai pontini diverse lunghezze (16). Il Latina ora così dopo aver vinto i play off contro Nocerina (semifinale) e Savoia (finale) può preparare le carte bollate e i 300mila euro a fondo perduto per inoltrare la domanda di ripescaggio. Certo, il Latina ha avuto ragione degli avversari campani attraverso due pareggi ma proprio in virtù del secondo posto nella regular season ha maturato il diritto di avere a favore dopo i tempi supplementari due risultati su tre. Ora parole alla burocrazia, i cui parametri sono riportati nel comunicato della FIGC 285/A.
Leggendo il comunicato della FIGC 285/A, pubblicato il 14 giugno, si nota che ci sarà un’alternanza tra retrocesse dalla Serie C e vincenti i play off in Serie D, qualora fosse necessario il completamento dell’organico di 60 squadre divise in tre gironi, considerate le forti difficoltà economiche cui sono soggette le varie società calcistiche che abbandonano i tornei anche durante la stagione.
Certo, c’è anche un’altra chance, meno nobile, cui i tifosi nerazzurri guardano: e cioè che il Monterosi possiede uno stadio con 500 posti non idoneo per la serie C, ma da inizio giugno la società del presidente Capponi ha avviato una serrata trattativa con la Viterbese (militante nel girone C della serie C), che si è resa disponibile per prestare lo stadio Rocchi ai cugini.
Tornando alle cose di casa nerazzurra, sul fronte tecnico difficile che Scudieri possa restare in panchina mentre la conferma dei giocatori dipenderà dal campionato, mentre la società al momento non si esprime su nulla, dato che da 3 mesi in casa nerazzurra vige il silenzio stampa. Quindi, anche la vicenda del ripescaggio è dettata solo da confidenze espresse a mezza bocca.