Dopo la firma degli accordi per la sicurezza energetica e sui migranti da parte di Italia e Libia si apre una nuova stagione per il Mediterraneo.
“La firma di importanti accordi con la Libia da parte del presidente Giorgia Meloni è un atto concreto per la sicurezza energetica dell’Italia. Il governo sta attuando una fondamentale azione politica e diplomatica che vede il ritorno dell’Italia protagonista nel Mediterraneo, dopo anni di smobilitazione e di evidente sottovalutazione delle caratteristiche geopolitiche di questa area cruciale”. Lo afferma l’europarlamentare di Fratelli d’Italia-ECR, Nicola Procaccini, responsabile ambiente ed energia di Fratelli d’Italia. “Gli accordi di Tripoli, come quelli dei giorni scorsi ad Algeri – continua Procaccini – non sono interventi isolati ma legati da una fitta rete di rapporti diplomatici che il governo sta tessendo. Le intese con la Libia rientrano in un più ampia programmazione per consentire all’Italia la diversificazione, sicurezza e sostenibilità delle fonti energetiche e per fare dell’Italia il più importante hub di approvvigionamento energetico per l’intera Europa.
Sottolineo, inoltre, come questa programmazione avvenga coinvolgendo appieno i Paesi interessati, contribuendo al loro sviluppo economico, e si configuri come un’azione strategica per la sicurezza energetica dell’intero Mediterraneo”.